A fine 2020 la startup ha raccolto 3 milioni di euro in poche settimane. Per William Gobbo, fondatore di Sealence, è un successo non solo in termini economici ma anche per fissare nuovi criteri per futuri investimenti.

Siamo ufficialmente una startup ma stiamo ragionando da azienda strutturata. Per intendersi, seppur si parli di ordini per 7 milioni di euro, abbiamo stilato un piano di investimenti per i prossimi anni da 25 milioni. E già alla fine di quest’anno abbiamo in programma l’apertura di branch in America, Cina e Nuova Zelanda.

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